Il vicepresidente Fedele Genovese fa la voce grossa
C’è tanta amarezza in casa giallorossa dopo la sconfitta di Fossombrone, la terza della stagione. I 25 punti di Gizzi non sono bastati ad un’Igea Barcellona che ha ceduto il passo per 72-62. A parlare, nel day after, è il vicepresidente Fedele Genovese: “Quest’estate abbiamo cercato di costruire, su indicazioni dei tecnici e con sforzi economici non indifferenti, una squadra che, dopo aver recuperato i punti di penalizzazione, potesse centrare senza patemi d’animo l’obiettivo dei play off”- ha dichiarato Genovese - “Oggi mi ritengo seriamente preoccupato per l’involuzione di gioco e risultati che la squadra esprime lontano dal PalAlberti”. Il vicepresidente igeano si sofferma, poi, su alcuni aspetti che - a suo dire - hanno inciso sulla sconfitta rimediata a Fossombrone: “Alcuni segnali li avevamo avuti nella partita casalinga contro Ostuni. Domenica si sono notati ulteriormente. Non ho visto la partita e non voglio trovare capri espiatori, ma ritengo che mi sembra difficile poter vincere un incontro se si lascia agli avversari il predominio dei rimbalzi, faticando a ricercare l’equilibrio in tutti i reparti che, ritengo, sia fondamentale fuori casa. Il vicepresidente prova infine a scuotere l’ambiente, ricordando i prossimi difficili impegni che attendono i suoi, a partire da quello di domenica prossima contro Osimo: “Non dimentichiamoci che ci aspetta un calendario che, nel finale del girone di andata, ci mette di fronte ad una serie di incontri davvero impegnativi con le migliori realtà di questo campionato. Dobbiamo assolutamente imporci di incamerare tutta la dotazione di punti potenzialmente a nostra disposizione, a partire da domenica prossima contro Osimo”.
Lunedì, 17 novembre 2008 – Benedetto Orti Tullo (ufficio stampa Igea Barcellona)
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