Sulla sconfitta del S. Cuore Milazzo

Le riflessioni di Nino La Rosa dopo l’1 a 2 di sabato contro il Taormina.
Ragazzi, su col morale. So e sappiamo tutti quanto faccia male perdere senza che l’avversario abbia meritato, ma nel calcio non è una novità. Per cui, pensiamo subito al dopo. Certo, aver perso è comunque colpa nostra perché abbiamo concesso e perché non siamo stati capaci a riprenderci. L’avversario ha fatto la sua parte, noi, pur spendendo molto, non abbiamo raccolto. Sta qui la differenza che ancora non siamo riusciti a colmare col campionato. Ci manca la cinicità, la capacità di gestione dei risultati e quei punti accumulati, vengono poi a mancare al tirar delle somme. In altre parole, se avessimo vinto a Zafferana e Troina, adesso avrebbe fatto il paio con la sconfitta col Taormina che ha, invece, “ gestito” la gara . Per il resto, nulla da imputare a ragazzi che hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo anche se con degli errori, ma questo non conta. sotto l’aspetto caratteriale. Conta, invece, che dobbiamo già pensare che col prossimo avversario, il Monforte, ci mancheranno Roberto Ullo (4° giallo) e Imbesi (speriamo sia solo una giornata). Occorre non abbattersi e riprendersi anche perché abbiamo dominato un Taormina che farà molta strada. Comunque, Forza Sacro Cuore.
Nella foto, il rigore fallito da Roberto Ullo, al 7’ della ripresa. Il S. Cuore ha, comunque, accorciato le distanze con Adriano Russo, dopo 28 minuti. Visto come sono andate le cose, la circostanza del penalty è risultata determinate al successo esterno del Taormina.