Il vicepresidente Genovese: “Squadra e staff tecnico devono dare il massimo”
Giovedì, 05 marzo 2009
Ufficio Stampa Igea Barcellona
L'Igea Barcellona raccoglie le forze in vista della gara casalinga in programma domenica prossima al "PalAlberti" contro l'Olimpia Matera. Dopo la sconfitta di Osimo, c'é grande voglia di ripartire verso l'obiettivo play off. "I ragazzi devono cercare di dare tutto il possibile per centrare questo traguardo"- ha affermato il vicepresidente Fedele Genovese. Il dirigente analizza la settimana giallorossa nel dopo Osimo: "E' una settimana di confronto. Ci stiamo confrontando con lo staff tecnico, con la squadra. Stiamo cercando di far quadrare il cerchio in vista di queste ultime cinque partite che dobbiamo giocare con tutta la grinta possibile e immaginabile, sfruttando a pieno tutte le nostre potenzialità". Matera, Ferentino e Firenze in casa, Trapani e Latina fuori. Il cammino dell'Igea Barcellona non é dei più semplici: "Questo lo sappiamo"- ha affermato Genovese- "per noi é davvero molto importante riuscire a fare quanti più punti possibili. Abbiamo un grande pubblico che merita di vedere i play off. Queste cinque partite ci diranno anche quali saranno i nostri obiettivi futuri. Infatti, anche grazie al nostro Ds Sandro Santoro, abbiamo stilato un programma triennale per raggiungere la Serie A, contemplando spese gestionali, obiettivi e figure professionali preparate che possano garantirci un importante contributo nel raggiungimento di traguardi che Barcellona cestistica merita sicuramente. Avere come punto di partenza questi benedetti play off, é inutile negarlo, sarebbe per noi un grandissimo stimolo a portare avanti in maniera sempre più convinta i nostri programmi futuri". Altro tema di grande attualità, é l'ampliamento del PalAlberti: "E' un punto importante per i nostri ambiziosi programmi”- afferma il vicepresidente- “So che presto si provvederà ad ampliare la capienza della struttura. E questo é un primo passo. Senza strutture adeguate non si lavora bene. E poi é importante riuscire a garantire alla gente di poter assistere ad uno spettacolo unico e vivere quei momenti di adrenalina alle stelle che solo il basket sa regalare".
Giovedì, 05 marzo 2009
Ufficio Stampa Igea Barcellona
L'Igea Barcellona raccoglie le forze in vista della gara casalinga in programma domenica prossima al "PalAlberti" contro l'Olimpia Matera. Dopo la sconfitta di Osimo, c'é grande voglia di ripartire verso l'obiettivo play off. "I ragazzi devono cercare di dare tutto il possibile per centrare questo traguardo"- ha affermato il vicepresidente Fedele Genovese. Il dirigente analizza la settimana giallorossa nel dopo Osimo: "E' una settimana di confronto. Ci stiamo confrontando con lo staff tecnico, con la squadra. Stiamo cercando di far quadrare il cerchio in vista di queste ultime cinque partite che dobbiamo giocare con tutta la grinta possibile e immaginabile, sfruttando a pieno tutte le nostre potenzialità". Matera, Ferentino e Firenze in casa, Trapani e Latina fuori. Il cammino dell'Igea Barcellona non é dei più semplici: "Questo lo sappiamo"- ha affermato Genovese- "per noi é davvero molto importante riuscire a fare quanti più punti possibili. Abbiamo un grande pubblico che merita di vedere i play off. Queste cinque partite ci diranno anche quali saranno i nostri obiettivi futuri. Infatti, anche grazie al nostro Ds Sandro Santoro, abbiamo stilato un programma triennale per raggiungere la Serie A, contemplando spese gestionali, obiettivi e figure professionali preparate che possano garantirci un importante contributo nel raggiungimento di traguardi che Barcellona cestistica merita sicuramente. Avere come punto di partenza questi benedetti play off, é inutile negarlo, sarebbe per noi un grandissimo stimolo a portare avanti in maniera sempre più convinta i nostri programmi futuri". Altro tema di grande attualità, é l'ampliamento del PalAlberti: "E' un punto importante per i nostri ambiziosi programmi”- afferma il vicepresidente- “So che presto si provvederà ad ampliare la capienza della struttura. E questo é un primo passo. Senza strutture adeguate non si lavora bene. E poi é importante riuscire a garantire alla gente di poter assistere ad uno spettacolo unico e vivere quei momenti di adrenalina alle stelle che solo il basket sa regalare".
Nessun commento:
Posta un commento