L’Igea Basket Barcellona saluta Mike Gizzi

Interviene il presidente Immacolato Bonina
Lunedì, 22 giugno 2009 - Benedetto Orti Tullo -Ufficio Stampa Igea Barcellona
L’ Igea Barcellona, in tutte le sue componenti, intende formulare un sincero ringraziamento a Mike Gizzi per il grande contributo che, nella stagione scorsa, è stato in grado di dare, insieme ai suoi compagni, alla causa giallorossa. Il sodalizio di Via Roma augura all’ “americano” le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera e della sua vita. A tal proposito, il Presidente Immacolato Bonina ha dichiarato: “Pur essendo ancora nuovo nell’ambito cestistico, ormai da più di quindici anni vivo con passione il mondo dello sport. Posso dire che fare sport in una città come Barcellona Pozzo di Gotto è stato nel tempo, e lo è ancora oggi, un grande motivo di orgoglio per molti. Ricordo le indimenticabili stagioni della Cestistica Barcellona, gli anni di professionismo dell’Igea Virtus, i prestigiosi risultati ottenuti con il basket tornato ad essere, dopo dieci anni, una delle squadre siciliane più importanti. In questi anni, Barcellona, le sue società, i suoi atleti, il suo appassionato pubblico si sono sempre distinti per la sportività ed il calore. Oggi la Barcellona del basket si ritrova a salutare un grande campione come Mike Gizzi. E’ una decisione sofferta, ma in linea con la dura legge dello sport che, molto frequentemente, non lascia spazio ai ricordi ed alle emotività che, in questo caso, non ho potuto fare a meno di vivere sulla mia pelle. La società che con orgoglio rappresento si è data delle regole ben precise, creando quei ruoli e quelle competenze che rappresentano la base degli obiettivi che si vogliono raggiungere. Sarei stato il primo ad essere contento della conferma di Mike, ma bisogna avere piena fiducia in chi opera le scelte tecniche per il bene della squadra e la mia cultura di uomo di sport questo lo comprende. La società e lo Staff Tecnico hanno fatto di tutto per trovare una soluzione circa la permanenza di Mike a Barcellona e lo hanno fatto nella consapevolezza che si trattasse di uno di quei giocatori su cui riflettere più di ogni altro prima della decisione finale. Oggi, però, tutti assieme dobbiamo farcene una ragione, augurando a Mike le più grandi fortune per se stesso e la sua famiglia. Barcellona non lo dimenticherà, ma deve, come impone la legge dello sport, guardare avanti perché il futuro ci riserverà sicuramente grandi soddisfazioni”.