Calcio Prima categoria: Roccese-Mediterranea Nizza 4-3

Tripletta di Marco Piccolo ( nella foto);
nell'altra, tutta la squadra della Roccese.
di Nino La Rosa
Reti: p.t.8’Briguglio, 10’ Piccolo, 39’ Repici, 45’(rig.) Piccolo; s.t.8’Piccolo, 20’ Cannistrà, 43’(rig.) Romeo.
ROCCESE: Artuso, Filorimo (40’ s.t. Zarzaca), Giacobello, Pollicino, Spadaro, Giacobbo, Giordano, Cannistrà, Currò, Piccolo, Ragusa(33’ s.t. Ventura).
MEDITERRANEA NIZZA: Coluccio, Di Bella, Bertuccelli(32’p.t.Mento), Zanino(22’ s.t.Romeo), Lispi, Briguglio, Repici, Foti(1’ s.t.Gregorio), Principato, Celona, Ciatto.
Arbitro:Mobilia (Acireale)
Espulsi: Currò (15’p.t.), Spadaro (44’s.t.)
Vittoria del cuore e meritatissima della Roccese che, pur disputando quasi tutta la gara in inferiorità numerica, doma un coriaceo Nizza. I locali entrano in campo vogliosi di vincere e lo dimostrano subito, ma una grossa ingenuità di Artuso complica loro la vita: un lungo rinvio di Briguglio lo coglie impreparato e gli ospiti passano in vantaggio. La reazione della Roccese viene premiata subito ed è Piccolo a ribattere in rete un pallone respinto dalla traversa su tiro di Pollicino. Si lotta a centrocampo con i locali che hanno già perso Currò finchè al 39’ Repici, raccogliendo un lungo traversone dalla destra non riporta i suoi in vantaggio. E’ ancora Piccolo a dettare la carica e a subire e trasformare al 45’ il rigore susseguente. In apertura di ripresa, Roccese tutta cuore surclassa gli ospiti ed è lo scatenato Piccolo, con una serpentina da applausi, a depositare alle spalle di Coluccio. I locali insistono ed è Cannistrà a mettere a segno il quarto goal riprendendo una respinta del palo su colpo di testa di Ragusa. Gli ospiti subiscono inermi, ma il signor Mobilia vuole concludere da protagonista inventandosi letteralmente un rigore che rimette in corsa il Nizza. La trasformazione di Romeo risveglia gli ospiti che raccolgono l’ulteriore regalo dell’espulsione finale di Spadaro. Trascorrono senza sussulti i minuti di recupero e per la Roccese arriva una vittoria salutare, che tiene loro ancora vive le speranze. Del Nizza poche note, una squadra che voleva vincere e che poteva farlo ma ha dovuto chinarsi alla grande voglia, al cuore di una Roccese che non ha abbassato la testa dinanzi alla malasorte.