CENTRO COMMERCIALE NATURALE DEL BORGO, ARRIVA IL SI’ DALLA REGIONE
Milazzo, lì. 25/11/10 – il comunicato dell’Ufficio stampa del Comune di Milazzo
L’Assessorato regionale alle Attività Produttive ha comunicato al sindaco Carmelo Pino e al legale rappresentante del “Centro commerciale naturale Borgo antico e dintorni” di aver definito l’iter istruttorio per l’emanazione del decreto di accreditamento del Centro, richiedendo quale documentazione finale, propedeutica all’emissione del decreto stesso, l’atto costitutivo e lo statuto sociale.
Il termine concesso per la presentazione di tali documenti è di 45 giorni.
Va ricordato che il Centro commerciale è stato già riconosciuto lo scorso anno dal Consiglio comunale con un provvedimento in extremis. Tra le attività previste c'è la promozione di eventi, la creazione e registrazione di un marchio, accordi con enti di promozione turistica del territorio per l'offerta di pacchetti turistici integrati con l'offerta commerciale ed artigianale. “Sicuramente una buona notizia questa giunta da Palermo – ha detto il sindaco Carmelo Pino -. Sono lieto che possa partire questa iniziativa in grado di coinvolgere sia le istituzioni pubbliche, sia i privati per dar vita a quest'area commerciale omogenea, storicamente integrata con il territorio. E’ opportuno in un periodo difficile come questo che il tessuto sociale decida di organizzarsi per mi-gliorare la propria promozione e rispondere in maniera competitiva alle nuove sfide che lancia il mercato. Mettersi insieme in un Centro Commerciale Naturale può rappresentare una grande libertà individuale d’impresa – prosegue il sindaco- allo scopo di essere concorrenziali nel rapporto perso-nale con il consumatore, in quello qualità/prezzo e, al tempo stesso, costruire una grande forza co-mune per realizzare servizi e promozioni di un livello impossibile per la singola impresa. L'Amministrazione crede che insieme è possibile riuscire a compiere questo cammino e mi auguro che tutti assieme si possa contribuire a raggiungere gli obiettivi prefissati”.
L’Ufficio Stampa
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