I Centri di Socializzazione per anziani presentano il loro “TeleNatale”

Il comunicato stampa: Un notevole successo ha riscosso lo spettacolo natalizio che ieri, giovedì 23 dicembre, alle 18, presso la sala parrocchiale della Chiesa di S. Maria Assunta, a Pozzo di Gotto hanno organizzato e rappresentato i Centri Distrettuali di Socializzazione di Barcellona P.G. e di Montalbano Elicona. Dopo un tardo autunno di fervidi preparativi, il terzo Natale vissuto dai Centri è stata l’occasione per un saluto nel segno dell’animazione teatrale, che ha visto, come sempre, partecipare gli operatori dei Centri e i tanti frequentatori di essi (quasi 300 persone over 60 -se uomini- o 55 anni -se donne-).
Ancora una volta ha funzionato il partenariato con la parrocchia dello storico quartiere di Pozzo di Gotto, situato poco distante dal Cds di Barcellona, che ha consentito all’iniziativa coordinata da Mariella Mirabile di aprirsi, come da intenti progettuali, al territorio in un interscambio virtuoso, come è già più volte avvenuto in occasione di altre ricorrenze e serate di animazione socioculturale.
I due Centri, gestiti dal giugno-luglio 2008, per conto del Distretto D-28, dalla Cooperativa sociale “Utopia”, hanno presentato, dopo i recenti musical “Grease” (Natale 2009), “Jesus Christ Superstar” (Pasqua 2010) e “Moulin Rouge” (Estate 2010), nuovamente un testo inedito, dal titolo “TeleNatale”, che viene dopo “Aspettando Natale” del dicembre 2008 e “Come star felici” del Carnevale scorso, tutti a firma di uno degli animatori socioculturali dell’équipe, Fabrizio Scibilia. Il regista, Tonino Mendolia, ha dunque coinvolto operatori e frequentatori del Centro di Barcellona in una trasposizione della vicenda della nascita del Messia, riportata ai giorni nostri e riletta attraverso il filtro delle più stringenti questioni d’attualità, con particolare riferimento al problema dell’immigrazione e dell’accoglienza degli stranieri nel nostro Paese. Un modo, insomma, per aggiornare l’eterno messaggio del Natale e per fare, allo stesso tempo, divertire e riflettere.
Oltre a questo, però, c’è stato anche spazio per due cori di Natale, dei quali l’uno curato dal Centro di Barcellona, e l’altro ad opera di operatori e frequentatori del Centro di Montalbano, condito da una reintepretazione della notte di Natale intessuta di richiami alla tradizione montalbanese.
Ha completato la serata il saluto dell’assessore ai Servizi Sociali Santino Calderone, che ha ricordato come la notevole riuscita del progetto di aggregazione sociale di nuova concezione, connessa ai due Centri per anziani di via San Teodoro (nella zona artigianale di Barcellona) e dello storico Palazzo Todaro, a Montalbano, è tale che ormai da tempo il Distretto ha deliberato il rifinanziamento del progetto per altri tre anni. Dato però che il primo triennio dovrebbe concludersi in tarda primavera, a questo punto tutti i quasi 300 frequentatori dei due Centri, nonché gli operatori che vi lavorano ogni pomeriggio, si augurano che non ci siano interruzioni del servizio. E per di più nella stagione migliore per uscire di casa e ritrovarsi in luoghi pubblici come questo.