Milazzo: Approvato il regolamento per le gestione degli impianti sportivi

Palasport di via Valverde

Istituite le tariffe per l’uso delle strutture.

Mercoledì 27/4/2011- il comunicato dell’Ufficio Stampa del Comune di Milazzo.

La giunta municipale ha approvato il nuovo regolamento per l’uso e la gestione degli impianti sportivi, istituendo le tariffe. Trentuno articoli che complessivamente disciplinano la materia, contemplando sia i criteri generali per l’uso degli impianti, sia le tariffe. Nella regolamentazione viene fatta la suddivisione tra impianti sportivi minori, impianti di rilevanza cittadina e poi, a parte il Grotta Polifemo. Il costo per la fruizione degli impianti minori (campetti di calcio e palestre delle scuole) sarà di 3 euro l’ora per soggetti singoli e di 13 euro per associazioni o società sportive. Costerà invece 7 euro l’ora l’uso del Palasport di via Valverde al singolo privato, 26 per l’associazione. Per lo stadio Grotta Polifemo invece 6 euro l’ora per il soggetto singolo e 40 per l’associazione o la società. Nel caso di manifestazioni con la presenza di pubblico è previsto il versamento da parte del soggetto fruitore del 10 per cento per gli impianti minori, 25 per cento per il Palasport e 15 per cento per il Grotta Polifemo. Quest’ultima struttura sarà comunque disponibile – si legge nel regolamento - solo subordinatamente alle esigenze del Milazzo. Dal punto di vista procedurale prima dell’inizio della stagione sportiva, le società interessate dovranno presentare istanza al Comune e concorrere sulla base di alcuni parametri che sono stati fissati dall’Amministrazione. I fruitori degli impianti dovranno anche munirsi di assicurazione per la copertura di danni. Il Regolamento per entrare in vigore dovrà essere approvato in consiglio comunale.

“L’ultimo regolamento risaliva a oltre venti anni fa – spiega l’assessore allo Sport Pippo Midili - e lo schema approvato dalla giunta nel 2009 non è stato mai esaminato dal consiglio comunale. Da qui la necessità di rivedere l’intera materia e poter disciplinare in modo corretto gli impianti sportivi di proprietà o nella disponibilità del Comune, prevedendo il pagamento di tariffe così come impostoci dalla Corte dei Conti”.

L’Ufficio Stampa