Benvenuti nel Blog Aurora Milazzo      --     

mercoledì 20 luglio 2011

Milazzo: Vendita Centro Mercantile, il sindaco Pino incontra l’Asi

Mercoledì 20/7/2011- il comunicato dell’Ufficio stampa del Comune di Milazzo.
Così come aveva preannunciato nell’apprendere la notizia della messa in vendita del Centro Mercantile di Milazzo, il sindaco Carmelo Pino (nella foto) ha subito incontrato il dirigente generale dell’Asi di Messina, avv. Fernando Caudo per avere chiarimenti sulla questione. Una riunione che ha consenti-to al primo cittadino di avere un quadro certo della situazione economica in cui versa il Consorzio.
”Il direttore generale mi ha spiegato – afferma il sindaco – che l’Asi di Messina ha accumulato nel corso degli anni debiti per 17 milioni di euro, determinati principalmente da contenziosi in materia di espropriazioni, e una parte di queste somme risultano già contabilizzate in quanto scaturite da sentenze passate in giudicato. A quel punto l’unica possibilità di avviare un serio risanamento è proprio la vendita dei beni che la Regione ha censito attribuendo loro un valore. Da qui la decisione di vendere il Centro Mercantile e il provvedimento amministrativo – come riferitomi dallo stesso avv. Caudo – è stato approvato dall’assessorato regionale alle Attività produttive che ha formulato precise direttive per il ripiano dei debiti di tutte le Asi siciliane”.
”Un quadro dunque chiaro – prosegue Pino – che conferma il difficile momento di tutti gli enti pubblici e la necessità di dismettere il patrimonio per risanare e avere un minimo di agibilità gestionale. E’, in buona sostanza la stessa situazione del Comune di Milazzo, che oggi si ritrova a dover sistemare un proprio bilancio che paga errori del passato. In tal senso, vorrei invitare ex amministratori ad evitare dichiarazioni che hanno il solo scopo di trasformarsi, purtroppo per lui, in veri e propri boomerang. Mi riferisco alla vecchia stazione Fs, bloccata già nella fase della sua sindacatura, ai Molini Lo presti, da lui acquistati senza una pianificazione finanziata, bensì solo con un’idea di sviluppo, ma anche al “porto hub” la cui realizzazione annunciata con enfasi si è rivelata solo una illusione per i milazzesi in quanto sempre quell’Amministrazione non ha presentato alcuna documentazione per poter ottenere l’istruttoria della pratica. Non è mio costume intentar polemiche, ma riten-go, in tempi difficili come quelli attuali, con le emergenze sempre dietro l’angolo, che la dietrologia o le frasi ad effetto non servano a nulla. Chi ha governato e si è sottoposto al giudizio dei cittadini oggi deve accettare quel giudizio e lasciare amministrare chi ha avuto questo mandato. Sin dal primo giorno abbiamo detto di essere ben lieti alle collaborazioni, decisamente no alle strumentalizzazioni”.
L’Ufficio Stampa

Nessun commento: