Uomo di prima fiducia del Presidente Bonina, dirigente sportivo da una vita e giornalista, Tommaso Donato (nella foto) è una delle più importanti figure del mondo dello sport barcellonese e dell’intera provincia di Messina. Nato nel 1965, comincia a scalare e a sognare le Dolomiti dello sport siciliano nel calcio, accanto a Bonina: nel 2007 inizia le sue prime escursioni nel basket, a scrivere e a disegnare il suo progetto amministrativo e gestionale di un mondo che, pur nelle sue diverse sfaccettature, sembra creare una soluzione di continuità per una carriera di dirigenza sportiva di alto profilo. E non a caso i suoi primi due anni sono caratterizzati dal primo grande successo, la promozione in Legadue. Dopo appena un anno di ambientamento eccolo subito proiettato verso un altro grande appuntamento, un campionato da protagonisti per approdare nell’olimpo del basket italiano e chissà cos’altro. Essenzialità e purezza, attesa e soluzioni ai problemi hanno caratterizzato le radici del grande rapporto con Immacolato Bonina che gli ha affidato un ruolo di responsabilità primaria, nella consapevolezza che nel lavoro non ci sono sconti o amicizia ma solo l’interesse per la società.
Dr. Donato comincia un’ennesima sfida di sport, quali le sensazioni viste da dietro una postazione importante come la sua?
“Le sensazioni sono figlie del lavoro che le precede e quando sono positive significa che il lavoro che si è fatto è stato di ottima fattura come i risultati che abbiamo ottenuto fino ad oggi. Lo sport, però, non lascia spazio ai sentimentalismi e, molto spesso, il passato non ha valore se il presente non continua ad essere all’altezza di quanto realizzato con grandi sacrifici. Quindi, dobbiamo vivere per il presente, sognare per l'avvenire, imparare dal passato perché è così che funziona e le mie sensazioni sono positive. Abbiamo buone basi, organizzazione e struttura per poter continuare la nostra scalata, senza “paura di volare” come direbbe il mio Presidente.”
A che punto sono i preparativi per l’inizio dei primi appuntamenti ufficiali di Coppa Italia e campionato?
Siamo a buon punto, dal punto di vista logistico abbiamo provveduto a sistemare tutti gli atleti nei rispettivi appartamenti, ad eccezione di qualche piccolo dettaglio che metteremo a posto nei prossimi giorni. La serenità dei ragazzi sembra un piccolo dettaglio che molto spesso diventa sostanza nel momento in cui si allenano e giocano le partite. Noi questo lo comprendiamo e facciamo di tutto per essere presenti. Poi ci sarà da effettuare gli adempimenti per l’inizio del campionato ma, anche qui, siamo pronti.
Gli abbonamenti come procedono?
Abbiamo toccato quasi quota 1.100, abbonamenti interi per il 55/60 %, per il 25/30 % abbonamenti famiglia mentre per il restante 10/20 % sono equamente distribuiti tra ridotti, invalidi ed Over ‘65. Per di più, l’Assessorato allo Sport della Provincia di Messina si è impegnato ad acquistare 300 abbonamenti, di una delle due curve, da destinare a Scuole Primarie e Secondarie del comprensorio barcellonese. Tutto questo ci consentirà di raggiungere l’obiettivo prefissato dei 1.400 abbonamenti complessivi. Se consideriamo il periodo difficile che stiamo vivendo, mi sembrano dati di tutto rispetto. E’ stata approntata una Campagna Abbonamenti che ha tenuto conto di tutte le variabili, per tutto il resto ci sarà il botteghino.
Quindi siamo pronti a partire …
Siamo già partiti, adesso bisognerà accelerare. Sarà l’ennesima grande avventura sportiva da vivere con determinazione, umiltà e senso di sacrificio. Nessuno ci regalerà niente e tutto ciò che riusciremo a realizzare sarà il frutto di queste tre qualità imprescindibili. Il PalAlberti farà il resto, con il suo calore e la sua magia verso un traguardo che dovrà modificare in positivo la storia di una città che, attraverso lo sport, si racconta e migliora le proprie potenzialità civiche e sociali, a dimostrazione del fatto che anche qui l’aria è pura come altrove.
Ufficio stampa BASKET BARCELLONA
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