Saranno presentate martedì prossimo (25 ottobre), nel corso della conferenza sul tema “Ufficio speciale zone alto rischio ambientale”, le attività di risanamento dell’area a rischio del Comprensorio del Mela previste dallo “Sportello unico per le Aree ad elevato rischio di crisi ambientale, Agenda 21 e Amianto” finalizzate al risanamento ambientale e alla prevenzione dei danni alla salute delle popolazioni esposte derivanti dalle emissioni di inquinanti e sostanze odorigene.
Apriranno i lavori, alle 10,30 nei locali del Palazzo D’Amico il sindaco Carmelo Pino, l’assessore alla Tutela e risanamento ambientale di Milazzo, Maurizio Capone, l’assessore all’Ambiente della Provincia Regionale di Messina, Carmelo Torre, ed il responsabile dello “Sportello unico per le A-ree ad elevato rischio di crisi ambientale, Agenda 21 e Amianto”, Antonino Cuspilici.
Le relazioni saranno affidate ai docenti universitari Angelo Messina (Catania), Salvatore Barbaro (Palermo), Pasquale Novak e Francesco Squadrito (Messina), al dirigente di ricerca del Cnr di Catania, Concetto Puglisi, al responsabile dell’Oms Italia, Marco Martuzzi, ed al direttore dell’Anci Maximiliano Di Girolamo.
La conferenza segue l’apertura dello “Sportello unico per le Aree ad elevato rischio di crisi ambientale, Agenda 21 e Amianto” all’interno del Palazzo municipale di Milazzo inaugurata nei giorni scorsi dal sindaco Carmelo Pino, dall’assessore alla Tutela e risanamento ambientale, Maurizio Capone, e dal responsabile dello “Sportello unico per le Aree ad elevato rischio di crisi ambientale, Agenda 21 e Amianto”, Antonino Cuspilici.
L’Ufficio Stampa

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