Benvenuti nel Blog Aurora Milazzo      --     

sabato 16 giugno 2012

Milazzo: Polemica sul dissesto del Comune



La nota dell'ex sindaco Nastasi e la replica di Pino (in carica).
Ex sindaco Nastasi: "L'amministrazione riveli gli elenchi dei contribuenti sanati"
IL SINDACO CARMELO PINO REPLICA ALL'ING. NASTASI SUL DISSESTO
Ex sindaco Nastasi: "L'amministrazione riveli gli elenchi dei contribuenti sanati"
Venerdì 15 Giugno 2012 Fonte: La Citta’ di Milazzo.it – Agorà
“Nella grottesca vicenda del dissesto fortemente voluto dall’ Amministrazione Pino per nascondere, sotto le difficoltà economiche, l’assoluta incapacità a gestire una Città come Milazzo, si è inopinatamente inserita una dirigente regionale che diffida un Organo Elettivo. Basterà il richiamo all’art. 15 del decreto legislativo 149/2011 per definire l’illegittimità della nota dirigenziale che, comunque, è servita ad alzare un polverone che ha celato una delibera di giunta, questa si capace di provocare il tracollo finanziario del nostro comune.
L’amministrazione Pino ha recentemente cancellato residui attivi (crediti) per oltre 6,5 milioni di euro. Analoga manovra aveva fatto Italiano nel novembre 2005, senza riuscire, però a scardinare la solidità finanziaria lasciata dalla mia amministrazione. Oggi, come allora, sollecitiamo a gran voce l’elenco dei fortunati contribuenti a cui sono stati cancellati i debiti verso il comune. E i relativi importi e le singole motivazioni. Lo richiedono il rispetto delle norme sulla gestione dei residui attivi, elementari regole di trasparenza e, perché no, di normale prudenza: tra i beneficiati ci può essere un parente od affine degli attori di questa colossale sanatoria che impoverisce il Comune e ristora più di qualcuno.”
IL SINDACO CARMELO PINO REPLICA ALL'ING. NASTASI SUL DISSESTO
Venerdì 15 Giugno 2012 - Comunicato – Ufficio stampa – Comune di Milazzo
Nella polemica legata al dissesto del comune di Milazzo si inserisce anche l'ex sindaco Nino Nastasi. L'ex primo cittadino socialista contesta all'attuale amministrazione Pino di avere cancellato dei crediti e si domanda il nome dei "fortunati" che si sono visti cancellati i debiti. Questa la replica del sindaco Carmelo Pino.
"L’ingegnere Nino Nastasi, gettando definitivamente la maschera, esce allo scoperto e non perde l’occasione per dimostrare che, tanti anni lontano dalla politica cittadina per volere dei milazzesi, gli hanno annebbiato la mente. Approfitto comunque dell’occasione per spiegargli la differenza tra crediti inesigibili e crediti inesistenti. I primi, quelli inesigibili, hanno un nome ed un cognome accanto, i secondi, quelli inesistenti, non hanno ne nome ne cognome proprio perché sono stati generati e mantenuti in bilancio in maniera artificiosa senza avere alcun debitore certo ed individuato. La mia amministrazione ha preso atto del lavoro svolto dagli uffici tributari in maniera chiara e trasparente e che ha messo a nudo un bilancio comunale mortificato da anni di visione della realtà distorta. Un elenco di residui attivi che ha dimostrato come nei bilanci venivano volutamente mantenuti volumi che non esistevano e che quindi non avevano alcun riferimento di nomi e cognomi. L’ingegnere Nastasi quindi dichiara cose non vere quando dice che sono stati cancellati crediti che hanno nome e cognome. Fa ipotetici riferimenti a parenti o affini di questa amministrazione, della qual cosa lo invito a scusarsi pubblicamente, fa intendere che questa amministrazione abbia commesso degli illeciti amministrativi. Mi auguro che lo abbia fatto in buona fede, confondendo il termine inesistenti con quello di inesigibili. So che ha degli ottimi giuristi che lo affiancano e che quindi potranno dargli chiarimenti in materia. Qualora non dovesse trovare sufficiente spiegazione, sono ben lieto di riceverlo personalmente al Comune e di condurlo negli uffici finanziari per prendere visione di quanto è stato fatto. Vedrà così che non solo non esistono quei residui attivi che sono da cancellare e che quindi non hanno alcun nome e cognome, ma si renderà personalmente conto di come gli uffici tributari del Comune lavorino in modo serrato per porre rimedio ai tanti errori del passato di cui lui fa parte".
L'Ufficio Stampa

Nessun commento: