I commenti da Capo d’Orlando sulla sconfitta di Milazzo

Fonte: www.radioitaliaannisessantamessina.net
AUTORE: CLAUDIO ARGIRI
L'Orlandina si è decisamente inguaiata dopo la terz'ultima giornata del girone B di Eccellenza che l'ha vista sconfitta come da copione nella corrida di Milazzo e rimanere da sola nella sest'ultima posizione che significa play-out contro la terz'ultima per la sopravvivenza. La salvezza diretta passa da un successo contro il Villafranca e da almeno un punto sul campo del Misterbianco all'ultimo assalto in una sfida che probabilmente sarà decisiva per la stagione di entrambe. Domenica scorsa a lungo i paladini hanno sperato di farla franca al Grotta di Polifemo ma appena sono giunte via etere le notizie del vantaggio dell'Acireale sul campo del Due Torri la capolista si è scatenata sapendo che solo con una vittoria avrebbe messo in pratica la parola fine sul duello al vertice che già domenica ad Acireale potrebbe chiudersi a favore del team milazzese. In porta non c'era più l'ex Stefano Bucca, uscito malconcio dal derby. “E' la seconda volta in carriera che non porto a termine un incontro per infortunio – spiega Bucca – e mi è successo nel giro di un anno, dopo che proprio a Gliaca di Piraino la scorsa stagione con il S.Agata ho lasciato il campo rischiando perfino di morire. Stavolta per fortuna si tratta solo di crampi al polpaccio che ancora adesso mi impediscono di camminare, ma davvero non riuscivo a stare in piedi poiché il muscolo mi si induriva. Peccato perchè fin lì non avevamo subito grossi pericoli ma solo una normale pressione ed il pareggio ci poteva stare”.