Milazzo, lì. 17/11/10- il comunicato dell’Ufficio stampa del Comune di Milazzo Si è svolta nella sala consiliare un incontro tra l’assessore all’Ambiente Maurizio Capone ed i lavoratori delle ditte dell’Ato Me2, finalizzato a fare il punto della situazione a seguito della crisi finanziaria che non consenta il pagamento delle spettanze.
Alla riunione, richiesta dalle stesse maestranze, hanno partecipato oltre all’assessore anche i rappresentanti sindacali di categoria. Ad aprire i lavori è stato l’assessore Capone il quale ha manifestato la propria solidarietà ai lavoratori che – ha detto – “nonostante il pregresso delle spettanze dovute da parte delle ditte appaltatrice e della stessa Ato – continuano con senso di responsabilità a garantire i servizi essenziali per cercare di limitare i disagi alla comunità. Ciò nonostante – gli interventi di raccolta stanno avvenendo in particolare davanti alle scuole, all’ospedale, attività commerciali ed edifici sacri - la città si ritrova di fronte ad una forte emergenza igienico-sanitaria che, cosa ancora più preoccupante, non sembra avere in atto vie d’uscita”.
L’assessore ha espresso “soddisfazione” per la proposta da lui avanzata in sede di incontro dei sindaci all’Ato “che l’assessore Marino ha fatto propria, auspicando che già nella riu-nione di venerdi possano essere tracciate le linee per uscire dall’empasse”. “In tal senso – ha concluso Capone – proprio questa mattina ho avuto un contatto telefonico con la segreteria particolare dell’assessore Giosuè Marino, apprendendo che potrebbe esserci una disponibili-tà da parte della Montepaschi Serit di mettere a disposizione delle risorse a favore dell’Ato, previa revisione della convenzione a suo tempo stipulata. Ciò nell’immediato, a medio termine l’obiettivo, almeno per quel che concerne il Comune di Milazzo, è iniziare ad incassa-re il prossimo conguaglio 2010 e a quel punto procedere ad una riscossione a regime del servizio secondo i parametri della Tarsu approvata dalla giunta municipale lo scorso giugno. A quel punto ci sarà anche la possibilità di operare delle scelte diverse rispetto ad oggi anche per quel che concerne la gestione del servizio”. Maestranze e sindacati hanno preso atto della disponibilità e del grande impegno dell’Amministrazione e dell’assessore Capone, esprimendo fiducia per l’operato sin qui svolto, sottolineando la necessità di arrivare ad una soluzione che dia certezze a chi svolge tale lavoro e dunque merita di essere pagato, ma anche alla collettività che ha il diritto di usufruire di un servizio degno di tal nome, pagando ovviamente il dovuto.
In chiusura l’assessore Capone, attraverso i mass media, ha voluto lanciare un appello alla cittadinanza, affinché “per quanto possibile collaborino a gestire l’emergenza, evitando di abbandonare in questi giorni materiale che vada oltre la quotidianità, cercando di evitare il deposito di rifiuti ingombranti o scaturenti da interventi di pulizia straordinaria”.
L’Ufficio Stampa
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