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mercoledì 17 novembre 2010

Milazzo: gli “Isola” in concerto al “MediterrAnima”

Comunicato stampa
Venerdì 19 novembre, alle 21,30, si terrà presso il ristorante “Mediterranima” di via dei Gigli, a Milazzo, il concerto del già noto gruppo etno world siciliano “Isola”, che da qualche giorno è impegnato a presentare il nuovo disco, “Porta d’Oriente”, che sta già riscuotendo molto successo all’estero. Dopo il debutto messinese di qualche giorno fa, dunque, e prima di un concerto palermitano, sarà il ristorante-pizzeria di via dei Gigli a ospitare Iolanda Vacalebre, Nicola Rustica e soci, in un’occasione nella quale ci sarà spazio anche per la convivialità (il costo della serata, 15 euro, comprende anche il “fingers food”), ma anche per racconti e conversazioni imperniati sui temi dell’ultimo lavoro del gruppo messinese.
Nel concerto di venerdì, oltre che parte del loro repertorio, dunque gli “Isola” presenteranno anche brani del nuovo album, appena uscito. “Porta d’Oriente” conta collaborazioni di prestigio, come Franco Battiato e Mario Arcari, ma è comunque curato da musicisti di assoluto valore: l’anima storica degli “Isola”, infatti, la coppia (nell’arte come nella vita) formata da Iolanda Vacalebre, autrice dei testi e voce del gruppo, e Nicola Rustica (chitarra e voce), si è affidata a Fabio Sodano, ai flauti traversi e ai fiati etnici, a Giovanni Crispino, al violino elettrico, a Giorgio Di Bella, alla batteria e alle percussioni, ed a Filippo Giannetto al basso.
Il concerto degli Isola, negli spazi offerti dal ristorante Mediterranima, si pone peraltro in continuità con precedenti appuntamenti di agosto, denominati “LUNEdiMUSICA.
Il gruppo di operatori socioculturali che ha fondato nove anni fa la cooperativa, e cooperativa sociale “Settima Stella”, di conseguenza concepito e realizzato il ristorante-pizzeria di Via dei Gigli, organizza dunque un evento che riprende l’impegno di promozione culturale del ristorante, connesso all’abituale attività di ristorazione, sempre ispirata ai principi del reinserimento lavorativo di fasce sociali svantaggiate e mirante al recupero e alla valorizzazione dell’identità culturale del territorio. Finalità che si perseguono certamente a partire dalla gastronomia, ma per continuare con ogni forma di espressione artistica e culturale che possa trovare spazio nella villa padronale di via dei Gigli e nel suo ampio parco verde.
Il comune denominatore degli artisti che compongono gli “Isola”, e di coloro che hanno collaborato a “Porta d’Oriente”, sta infatti nella capacità di coniugare la spiccata attenzione alle tradizioni del territorio e al suo straordinario patrimonio di suoni ed atmosfere, con la cultura del meticciamento con altri “mondi” culturali e musicali, che è cifra tipica della sensibilità mediterranea. Che, ovviamente, non poteva che trovare spazio in un luogo come Mediterranima, appunto.

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