Si è insediata la Consulta Giovanile Comunale di Milazzo. Alla presenza dell’assessore alla famiglia Massimo D’Amore i giovani convenuti nella sala giunta del palazzo comunale hanno proceduto agli adempimenti connessi all’insediamento a partire dalla convalida, votata favorevolmente dagli intervenuti, dell’istruttoria per l’ammissione effettuata dagli uffici del V dipartimento.
Su tali procedure si erano infatti registrati i rilievi da parte del consigliere comunale Roberto Mellina che aveva chiesto l’annullamento dell'istruttoria in virtù di considerazioni che la stessa consulta giovanile, però ha ritenuto non fondate. Parte così l’importante strumento che ha visto i presenti (20 su 21 componenti assente solo l’M.p.a.) avviare il dibattito sull’elezione del presidente e del suo ufficio composto da altri 4 giovani. Elezione che però è slittata in quanto i due candidati propostisi Mirko La Macchia (Città Attiva) e Antonio Foti (Idv – lista Di Pietro) hanno raccolto rispettivamente solo 6 ed 8 voti sugli 11 richiesti. I lavori sono stati rinviati a venerdì 25 febbraio alle 16.30. “Una riunione proficua - ha dichiarato l’assessore D’Amore, e ringrazio i ragazzi per il clima costruttivo instaurato che ha dimostrato come sia possibile un percorso virtuoso nel rapporto tra giovani, politica e amministrazione laddove ci si pone con responsabilità e mentalità positiva”
L’Ufficio Stampa
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