Il comunicato dell’Ufficio stampa del Comune di Milazzo.
E’ stata presentata nella sala giunta del Palazzo dell’Aquila, alla presenza del sindaco Carmelo Pi-no, dell’assessore allo Sport Giuseppe Midili e di Filippo Gitto in rappresentanza della Federazione del ciclismo italiana, la tappa mamertina della “Settimana Tricolore” che si terrà il prossimo 23 giugno e vedrà l’assegnazione del titolo femminile nelle categorie juniores ed elite.
“Una tappa suggestiva dal punto di vista della bellezza dei luoghi, ma anche dal punto di vista dell’interesse sportivo – ha detto l’assessore Midili – la metterei al secondo posto dopo il campionato italiano maschile in programma sabato ad Acicatena. Avremo sulle nostre strade Monia Baccaille, che proverà per l’ennesima volta a vincere il titolo, e soprattutto daremo la possibilità al settore femminile della Federazione di potersi esprimere in quello che è stato il circuito degli assi, dove hanno pedalato gente del calibro di Moser e Saronni. Per noi è un felice ritorno al ciclismo, accogliamo con grandissimo entusiasmo la Settimana Tricolore, anche in coincidenza con i festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Ringraziamo per questo l’assessorato regionale allo Sport e Turismo, retto da Daniele Tranchida, e il presidente della Regione Raffaele Lombardo, che ci hanno voluto premiare regalandoci un avvenimento sportivo di grandissimo rilievo. Fin qui l’esperienza ciclistica di questa città è stata declinata prevalentemente al maschile. Ci auguriamo che da giovedì anche il settore femminile possa scoprire a apprezzare questo circuito”.
“Una tappa suggestiva dal punto di vista della bellezza dei luoghi, ma anche dal punto di vista dell’interesse sportivo – ha detto l’assessore Midili – la metterei al secondo posto dopo il campionato italiano maschile in programma sabato ad Acicatena. Avremo sulle nostre strade Monia Baccaille, che proverà per l’ennesima volta a vincere il titolo, e soprattutto daremo la possibilità al settore femminile della Federazione di potersi esprimere in quello che è stato il circuito degli assi, dove hanno pedalato gente del calibro di Moser e Saronni. Per noi è un felice ritorno al ciclismo, accogliamo con grandissimo entusiasmo la Settimana Tricolore, anche in coincidenza con i festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Ringraziamo per questo l’assessorato regionale allo Sport e Turismo, retto da Daniele Tranchida, e il presidente della Regione Raffaele Lombardo, che ci hanno voluto premiare regalandoci un avvenimento sportivo di grandissimo rilievo. Fin qui l’esperienza ciclistica di questa città è stata declinata prevalentemente al maschile. Ci auguriamo che da giovedì anche il settore femminile possa scoprire a apprezzare questo circuito”.
Circuito suggestivo, quindi, che passa davanti al palazzo Comunale per snodarsi lungo la via Umberto, e da lì raggiungere il borgo, con il castello e il Duomo antico, prima di scendere dalla via dei Platani con i suoi suggestivi villini e tuffarsi sulla Panoramica e sul Lungomare con vista sulle Eolie. Un circuito che va dal livello del mare sul rettilineo d’arrivo e sale fino a un massimo di 135 metri slm sul promontorio. Le cicliste juniores lo dovranno percorrere sette volte, a partire dalle 9,30 di giovedì 23, per un totale di 75,95 chilometri, mentre la categoria elite, dove è attesa in gara, oltre Monia Baccaille, anche la campionessa iridata Giorgia Bronzini, lo dovrà percorrere 11 volte, sempre giovedì ma a partire dalle 14, per un totale di 119,35 chilometri: “Un percorso difficile, con molti strappi e adatto più a una passista o una velocista che a una scala-trice, ma con un arrivo spettacolare che favorisce le volate – spiega Filippo Gitto della Federazione – Un circuito che non è nuovo al ciclismo, ma che si percorrerà in senso orario, anziché nel senso antiorario in cui hanno pedalato gente come Moser e Saronni. Un circuito con tante difficoltà, tra le quali metterei anche la pavimentazione in “pavé” del Borgo, una specie di Parigi-Rubaix in salita. E’ una gara che se si corre su certi livelli farà molta selezione, un circuito tecnico e impegnativo, in cui bisogna stare attenti alla traiettoria e ai rapporti, con falsipiani, tratti di pianura e molti saliscendi”.
Il sindaco Pino si è detto certo che “la città risponderà bene ad un evento così prestigioso”. “Milazzo è sempre stata una terra attenta, anche, a questo tipo di sport e ritengo che ciò abbia contribuito a far sì che la federazione scegliesse Milazzo per questo appuntamento. Per noi è un onore ospitare questa importantissima manifestazione”.
L’Ufficio Stampa
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