Il comunicato dell’Ufficio stampa del Comune di Milazzo.
Si è svolta in sala giunta la riunione indetta dal Comitato Cittadino Acqua Pubblica per commentare “lo straordinario risultato del referendum del 12 e 13 giugno contro la privatizzazione dell’acqua”. All’incontro sono intervenuti il referente del Forum Acqua Bene Comune, Egidio Maio, il sindaco Carmelo Pino e l’assessore all’Ambiente Maurizio Capone. Presenti anche alcuni componenti del Comitato.
Ad aprire i lavori è stato proprio Maio che ha evidenziato come nonostante la vittoria del referendum non debba essere abbassata la guardia e anzi bisogna operare per far sì che il legislatore prenda atto della volontà popolare e nel caso della Regione Sicilia giunga alla nuova legge. Maio ha parlato anche del progetto che la Provincia di Messina sta portando avanti nonostante il voto chiaro della popolazione e ha invitato tutti i sindaci a frenare sulla costituzione della società in house. "Il Governo nazionale - ha concluso - deve rescindere tutti quei contratti che andavano verso la privatizzazione". Pensiero condiviso dal sindaco Pino il quale ha evidenziato la necessità di essere attenti “affinché non venga eluso o peggio raggirato quello che è stato il chiaro volere del popolo che ha votato in massa per l'acqua pubblica. La Regione deve al più presto colmare il vuoto legislativo che esiste in materia". L’assessore Capone si è soffermato sul referendum, evidenziando “la grande partecipazione giovanile alle votazioni referendarie, il ruolo svolto dalla Chiesa, l’apporto degli scout e in generale di tutti coloro che hanno tenuto ad affermare il principio che l’acqua deve essere un bene pubblico”.
L’Ufficio Stampa
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