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mercoledì 23 maggio 2012

Rugby: Aquile del Tirreno, ancora una chance per B

PER LA SERIE B NON E’ ANCORA FINITA!
Comunicato dell' Ufficio stampa Aquile del Tirreno.
La prima occasione per il passaggio nella categoria superiore è sfumata, ma le Aquile del Tirreno tornano dalla sfortunata trasferta di Cosenza ugualmente a testa alta, orgogliosi perché consapevoli di aver tenuto testa ad una squadra, come quella del Rugby Benevento, nelle cui fila è possibile notare tanti giocatori di livello alto.
I peloritani hanno adesso un’altra possibilità: il doppio confronto con il Cecina Rugby. La gara di andata verrà disputata il 27 maggio a Cecina e il ritorno il 3 giugno a Barcellona.
L’obiettivo è a portata di mano e l’ambiente è fiducioso, ma questi due incontri sono fondamentali e necessitano di un’attenta preparazione tattica, tecnica e fisica e di strutture adeguate. Proprio le strutture rappresentano il vero problema per la società di rugby barcellonese. Il presidente delle Aquile del Tirreno Vito Paratore dichiara: ”Nella situazione in cui siamo il tempo è poco e abbiamo bisogno di un impianto utilizzabile per allenamenti e per la finale. Ho presentato una richiesta in data 20 marzo 2012 in cui chiedevo la disponibilità dello stadio Carlo Stagno d’Alcontres per queste finali e l’Amministrazione competente non si è degnata nemmeno di rispondere, mettendo, così, in ginocchio l’intero movimento rugbistico che comprende società come la nostra, il Club Rugby Barcellona, l’Istituto Comprensivo n.2 Ugo Foscolo, le Scuole d’Alcontres e il liceo Medi”. Infine, il presidente lancia una provocazione: “Forse la squadra andrà ad allenarsi al fossazzo utilizzando come fonte di luce i fari delle auto, dato che lì è stato sospeso il servizio che forniva l’energia elettrica, oppure nelle piazze di Barcellona e Milazzo. Credo che soltanto in questo modo riusciremo a sensibilizzare l’opinione pubblica e le Amministrazioni delle due città.”
Ufficio Stampa Aquile del Tirreno

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